Poteva essere una giornata di festa se il Castellammare calcio 94 batteva il Favignana nella prima partita dei Play-off, invece tutto si e' complicato e la sconfitta ha lasciato l'amaro in bocca ai moltissimi tifosi che hanno quasi riempito lo stadio Matranca. La giornata era cominciata con i migliori auspiti. Bella gornata di sole, pubblico numerosissimo, tifo da stadio. Alla fine però il risultato penalizza fortemente la squadra del presidente Navarra. Bisogna dire che il Castellammare ha avuto le sue occasioni per chiudere la partita ma purtroppo non le ha sapute sfruttare. Quella piu' clamorosa e' stata quando il direttore di gara ha punito l'entrata ,su Mione , del nr. 5 avversario con un calcio di rigore, dubbio, che lo stesso Mione si e' fatto parare dall'estremo difensore avversario. Il Favignana, dal canto suo, ha disputato la sua onesta partita aspettando l'occasione giusta per punire un atteggiamento poco ordinato della squadra locale. La sconfitta non deve far dimenticare lo strepitoso campionato che questi ragazzi hanno disputato. Un terzo posto non e' da buttare via. Personalmente faccio i complimenti ai ragazzi che hanno accettato con sportivita' la sconfitta e che con il loro comportamento hanno onorato questa giornata di sport.
Caro Luigi resta l'amaro in bocca ma va anche detto che quest'anno la squadra ha disputato un ottimo campionato quindi bisogna essere fieri di questi ragazzi.
RispondiEliminaSono daccordo ma chi e' andato allo stadio ha visto una partita senza mordente da parte del Castellammare cosa che non era mai successo. Come mai?
RispondiEliminaSicuramente chi ha visto la partita non ha visto il solito Castellammare che in questo campionato ha fatto del cuore la sua arma migliore. La partita che ne e' venuta fuori e'stata una partita timorosa forse troppo attenta a non prendere goal e questo ha impedito al cuore di prendere il sopravvento come e' successo in altre gare. Forse anche la tribuna piena ha influito negativamente a livello psicologico.Naturalmente le mie sono solo supposizioni. Rimane il fatto che tutti hanno visto una squadra diversa dalle altre volte e qualcuno in malafede ha pensato che qualcuno si fosse venduta la partita.Purtroppo le malelingue ci sono e chi e' stato vicino a questi ragazzi sa che sono solo cattiverie.Il terzo posto conquistato deve lodare questi ragazzi che fino alla fine hanno onorato la maglia del Castellammare.Bravi ragazzi un aarriivederci al prossimo anno calcistico.
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